Russian Doll & Colony: due serie tv da urlo

In questi giorni Netflix è in fermento, come avrete notato sta proponendo un sacco di serie tv davvero interessanti. Oggi ve ne presento due, da aggiungere in lista e magari recensire.

Iniziamo con Colony, questa serie lanciata nel 2016 nelle tv Usa propone 10 episodi ed è stata ideata da Carlton Cuse e Ryan J. Condal. Una Los Angeles come non l’avete mai vista, isolata dal resto del mondo a causa di mura altissime e lunghissime che vengono controllate dalla Colony Transitional Autority. Un America divisa, super federale che si è trasformata a causa dell’arrivo di entità extra terrestri.

Il cast anche qui è ricco, ricorderete Josh Halloway per la sua lunga presenza in Lost e Sarah Wayne Callies per aver interpretato la moglie di Rick in The Walking Dead. La storia è ben articolata, una famiglia che cerca di sopravvivere in questi tempi di privazione (l’arrivo e la divisione in distretti ha complicato le cose, ha ridotto la disponibilità di alimenti e farmaci). Cinque persone coraggiose, in realtà quattro visto che manca all’appello uno dei ragazzi. Il padre di famiglia interpretato da Halloway farà di tutto per riportare a casa il figlio, nascondendosi in un track e cercando di superare il blocco, peccato che un’esplosione gli complicherà le cose.

Il bello di questa storia è che mentre Josh si allea con le forze politiche attuali per riportare a casa il ragazzo, la moglie è una delle esponenti maggiori della resistenza. Sono certa che questa serie non ci deluderà.

La seconda nuova uscita che vi consiglio di non perdere è Russian Doll, 8 episodi disponibili dal 1Febbraio 2019. Una commedia dal tocco dark che vede come protagonista Nadia (interpretata da Natasha Lyvonne, premiata tempo fa agli Emmy grazie alla sua partecipazione a Orange is the new black). Una donna trasgressiva, circondata da alcol, droga e che rivive ogni volta il suo ultimo giorno. Un replay continuo, dove Nadia dovrà capire perché è morta e chi ne è la causa. È di sicuro una delle produzioni tv più originali in circolazione, non adatta a chi ha il cuore debole.

Due storie a cui appassionarsi, la prima che si focalizza sull’interiorità della famiglia e sulla voglia di sopravvivere, la seconda invece è una lotta contro il tempo e contro l’inevitabile finale (la morte che si conosce già non è spoiler). Due produzioni di qualità che riempiranno le nostre serate sul divano e soprattutto ci regaleranno tanti colpi di scena.