Insatiable: la vera fame del successo inizia qui
Manca davvero poco al Natale e già vi immagino seduti sul divano a sgranocchiare cioccolato e noci. Momenti in cui si ha tantissimo tempo da dedicare alle nuove serie in circolazione. Se non avete davvero idea di cosa vedere, cercate qualcosa di irriverente ed esilarante ecco a voi Insatiable (la trovate su Netflix).
Gli episodi mediamente durano 45 minuti e il cast è giovane ed effervescente.
Iniziamo con la protagonista Patty (Debbie Ryan), un adolescente insicura, che non si piace fisicamente e vittima di bullismo (ogni giorno dai compagni di liceo). Patty è in sovrappeso ed ha una sola amica che le resta vicina in ogni momento di difficoltà Nonnie (Kimmy Shield).
Patty dopo un incontro fortuito con un clochard fuori da un negozio, riceve un pugno che le rompe la mascella e le impedisce di nutrirsi di cose solide per oltre un mese. Questa disavventura le permette di perdere parecchi chili e di diventare una ragazza magra, in forma ed invidiata.
Questa nuova versione di se all’inizio la mette a disagio ed inevitabilmente la rende protagonista della vita scolastica e cittadina. Un avvocato Bob (Dallas Roberts) si occupa di difenderla nella vicenda legale con il clochard (visto che viene accusata di aggressione) e vede in Patty: delle potenzialità, la possibilità di partecipare ad un concorso di bellezza regionale e poi nazionale (una specie di Miss Italia per intenderci).
Da questa nuova partnership e amicizia iniziano le prime folli avventure: omicidi e tentativi di autodifesa sconvolgenti, amori trasgressivi e esperienze omosessuali e molto di più.
La cosa bella di Insatiable è il vivere tra l’equilibrio e la follia, mi spiego meglio, Patty con i suoi disturbi alimentari che al pubblico la rendono vulnerabile ma che in realtà nasconde uno spirito vendicativo senza precednti. Nonnie premurosa e quasi remissiva che si rivela una perfetta investigatrice e una a cui dare ascolto. Bob un avvocato benestante sposato con Coralee (interpretato magistralmente da Alyssa Milano, ve la ricordate in Streghe?), una vita regolare, un buon vicinato e la piccola passione per i concorsi di bellezza. Una vetrina perfetta che alle spalle nasconde: un delirio assurdo, tentativi di suicidio, la scoperta di sé e del proprio orientamento sessuale, la sua vulnerabilità come figura paterna, la forte solitudine e la difficoltà comunicativa con il proprio padre.
In Insatiable i personaggi vengono approfonditi e resi umani a tal punto da pensare di conoscerli o di averli incontrati. Un altro tema che suggerisco di cogliere nella serie è quello del rapporto con il cibo, con il corpo un tema al centro di molti dibattiti negli ultimi anni.
In questa serie tv non si definiscono così bene gli antagonisti, possono essere Regina e la figlia adottiva (Arden Myrin e Irene Choi), il vicino di casa di Bob procuratore distrettuale interpretato da Christopher Gorman, e qui l’elenco potrebbe andare avanti all’infinito.
Al momento su Netflix sono presenti due stagioni, è stato annunciato l’arrivo della terza nel 2020. Insatiable è un mix perfetto di dipendenze, ricerche interiori, episodi ridicoli e un pizzico di thriller. Non lasciatevela sfuggire.