Il Marocco: un paese tutto da scoprire
Di recente a Pechino Express hanno mostrato alcuni angoli del Marocco, e mi sono detta: “Caspita che bel posto, non credevo”. Ammetto di aver sempre percepito questo paese come un luogo poco affascinante e ricco di limiti a causa delle regole musulmane, però devo ammettere di essermi ricreduta.
Da qui ho iniziato a fare delle ricerche e mi sono imbattuta in vari articoli che danno delle dritte carine per chi volesse visitare questo straordinario paese. Vediamole assieme:
- Il Marocco non è una meta da week end. La superficie della nazione è ampia quasi quanto lo stato della California, sì avete capito bene. Un territorio vasto come questo, richiede tempo, ci sono città come Marrakech e Fez che vanno viste perché hanno dei monumenti e simboli storici imperdibili e non lasciate in un angolo la costa, che sono certa vi sorprenderà.
- Pianifica il tuo viaggio in anticipo, il treno è utilizzabile nelle grandi città come a Marrakech e Casablanca, ma nelle piccole realtà come Taghazout, Agadir ecc devi accontentarti del bus (le tre principali compagnie che gestiscono questi mezzi sono Satas, Ctm e Supratours). Se hai in mente una capatina nel deserto (che consiglio caldamente) devi raggiungere la città più vicina che dista 40 miglia e poi da lì noleggiare un’auto.
- Inizia la tua avventura da Marrakech, qui troverai gli incantatori di serpenti, le bancarelle dove è possibile comprare: ciabatte, pantaloni colorati e borse di paglia. Un luogo frenetico, rumoroso dove gli odori si mischiano. Potrai assaggiare un piatto di carne di capra arrostita, a soli 8 € (a Milano con la stessa cifra ti fai solo un aperitivo sui navigli). Marrakech è un luogo sicuro soprattutto per gli studenti e le donne che viaggiano sole. Cerca un Riad oppure un hotel, scoprirai che il prezzo medio è di 35€ a notte.
- Casablanca la città dei sogni, qui potrai trovare una delle più antiche moschee chiamata Hassan II (inaugurata nel 1993, è tra le più grandi al mondo) dove anche chi non è musulmano vi può accedere (cosa alquanto rara).
- Fez, la terra degli ottimi affari, una località selvaggia, indisciplinata a volte ma autentica. È una città caratterizzata da strade piccole e strette che tra loro creano un labirinto dove è facile perdersi. Il mood di questo luogo è quasi mistico ed è facile innamorarsi della sua cultura. Ti consiglio di restare a Fez almeno tre giorni, scatta delle foto alle case colorate circondate da capi stesi di biancheria e corri alle concerie di pelle del XI secolo dove gli uomini del posto si crogiolano sotto il sole.
- Prepara la reflex, la città Blu sarà il tuo soggetto preferito. Chefchaouen, è un piccolo paradiso dove le mura delle case sono blu, e tutti restano incantati. Villaggio ben collegato dai mezzi che negli ultimi tempi ha registrato un boom del turismo (oltre 300 milioni di visitatori all’anno). Questa città è super ricercata da coloro che vogliono lo scatto perfetto su Instagram.
- Hai caldo? Fai un tuffo al mare. Sì, il Marocco ha una costa meravigliosa, anche se non lo avesti mai detto. Ad esempio, Taghazout città di pescatori è il ritrovo per i surfisti e gli avventurieri. Non perderti l’arco rosso presente a Legzira una località marittima, i like saranno garantiti.
- Fai in modo di prenotare un’escursione nel deserto del Sahara, questo luogo è così esteso che per raggiungerne il centro servono 10h di viaggio. Di solito le guide del posto suggeriscono un tour di tre giorni dove si fanno delle piccole soste nei paesi limitrofi. Se vi immaginate con un turbante a dormire sotto le stelle e a cavalcare un cammello durante il giorno direi che ci avete preso, l’esperienza che vivrete sarà più o meno la stessa.
- Occhio alle temperature, di giorno caldo umido e di notte freddo pungente. Copritevi bene ogni parte esposta della pelle, i raggi solari sono tosti e bevete spesso (l’idratazione prima di tutto).
- Non dimenticate le montagne. Non so se lo sapete, ma a soli 40 minuti da Marrakech c’è la valle di Ourika, una regione super gettonata dagli appassionati di trekking. Escursioni e cascate e per coloro che non soffrono di vertigini suggerisco un giro in mongolfiera per osservare da vicino le cime delle montagne.
- Cerchi una Spa? Sei nel posto giusto, vivi a pieno l’esperienza dell’Hammam. Luogo di riferimento della gente del posto, delle “terme” dove è possibile rilassarsi in camere profumate mentre una persona vi farà uno scrub con una spugna ruvida (in tutto il corpo, dalla testa ai piedi). Qui il rituale è collettivo, non essendoci la doccia privata molte persone vengono in queste aree per curare la propria igiene.
- Non bere in pubblico, le leggi musulmane sono severissime. Se punti al drink alcolico, dovrai rifugiarti in casa o in albergo per gustartelo. Se invece sei alla ricerca di una bevanda dissetante e non alcolica opta per il tè marocchino alla menta, viene offerto in ogni casa privata ed è low cost.
Dopo tutti questi consigli, non resta che fare le valigie e scoprire questo meraviglioso paese, raggiungibile in aereo con un piccolo budget (atterra a Marrakech) o in crociera, destinazione Tangeri. Enjoy.