Dirty John: un uomo, un truffatore, un pericolo

Ogni giorno si sente e si legge la parola femminicidio, un atto di violenza dove sfortunatamente le vittime sono le donne. Un momento cupo, un atto da punire che spesso si nasconde all’interno delle mura casalinghe e che vede una vittima ed un carnefice. Ok, non voglio fare un sermone su questo tema delicato, ma prendo spunto da tutto questo per parlarvi di una bellissima serie che ho iniziato e quasi concluso su Netflix.

Sto parlando di Dirty John, una serie tv composta da 8 episodi ed ideata da Alexandra Cunningham. La tematica affrontata è ispirata al famoso podcast Christopher Goffard al Los Angeles Times. I protagonisti di questa relazione alquanto inquietante sono John e Debra, il primo interpretato dal noto attore Eric Bana e la seconda dal volto di Connie Britton (ve la ricorderete nella serie 911).

Dirty John è un insieme di bugie, cattive intenzioni e flash back di una famiglia che ha perso una componente a causa di un atto di violenza. Debra è un interior design di successo, una donna sensuale con tre figli ormai grandi e indipendenti, è benestante ed è alla ricerca dell’amore o comunque di un rapporto serio. Inizia ad incontrare i suoi pretendenti via online (Tinder o altro) ma ne resta delusa, l’unico che la sorprende è John un medico anestesista che si presenta a casa sua con un look casual che lascia Veronica la figlia di Debra alquanto perplessa.

Una relazione amorosa che nasce quasi subito e che porta Debra a pensare: “Ok ci siamo ho trovato quello giusto”, ma non sa ancora cosa si cela dietro John.

Un uomo dal passato oscuro, un padre che lo obbligava a truffare gli altri per guadagnare sempre di più, John è un falso medico che invece di dare sollievo alle pazienti le tortura ancor di più ed infine uno stalker. John ha all’attivo molti ordini restrittivi, e le precedenti compagne sono terrorizzate da lui. Un vero e proprio parassita sociale, assorbe le competenze altrui e diventa un maestro della finzione. Debra scoprirà questo lato inquietante solo molto dopo che la relazione era stata avviata, ma verrà intenerita dalla fragilità di John e dalla sua dipendenza dagli antidolorifici.

Un rapporto nocivo, una gabbia da cui è difficile fuggire e che mi ricorda i tanti casi di violenza sulle donne che si sono svolti in Italia. Donne che non riescono a cambiare vita, ad allontanarsi dal loro carnefice e che nei peggiori dei casi perdono la vita.

Debra è di natura remissiva e compiacente forse colpa della figura materna, religiosissima che quando perse una delle figlie a causa di un femminicidio (il marito le aveva sparato) era andata in tribunale a dire che voleva bene al genero (cose dell’altro mondo).

Dirty John è un dramma, con qualche momento tipico dei thriller. Vi segnalo che nel cast c’è anche la talentuosa Julia Garner che interpreta Terra (figlia sensibile di Debra). Consiglio: se vedete la serie tv in lingua originale rimarrete stupiti dalla voce stridula di Julia.

Dirty John ci ricorda che: dobbiamo proteggere noi stesse, reagire e soprattutto cambiare aria quando è il momento. Buona visione