Vienna: Sissì, Sacher e tanto splendore

Il 2018 è stato un anno ricco di colpi di scena personali e lavorativi, devo ammetterlo, ma posso dire con certezza che uno dei momenti migliori che ricordo è stato il mio viaggio a Vienna durato circa una settimana (sono partita i primi giorni di giugno).

La capitale dell’Austria è la regina dell’eleganza e del fascino il primo giorno che sono arrivata, mi guardavo attorno e i miei occhi brillavano. Pulizia delle strade, ordine, architettura sinuosa e affascinante e tantissimo verde. Vienna è una delle città da visitare, un luogo ricco di storia e di piccoli angoli romantici dove potrete coccolare il vostro compagno/a senza essere disturbati.

Ecco 5 posti imperdibili di Vienna, preparate la reflex e iniziate la favola:

1. STEPHANSDOM Duomo di Vienna, è il monumento gotico più importante dell’Austria, è stato edificato nel XII secolo ed anche il simbolo della città. Il duomo ha due torri: nord e sud. La torre sud è alta 136,44 metri, per arrivare in cima ci sono 343 gradini (una piccola scalata che ho provato in prima persona e che ricordo ancora, non aggiungo altro) da qui avrete la vista completa della capitale, potrete scorgere: i tetti, le strutture simbolo della città e fare degli scatti meravigliosi. Questo duomo custodisce la seconda campana oscillante di tutta Europa e il tetto è un mix di tegole colorate che formano lo stemma dell’aquila dell’impero asburgico e gli stemmi della città e della nazione di appartenenza.

• REGGIA DI SCHÖNBRUNN, un luogo incantevole capace di farti ritornare nel XVIII secolo. Questa villa l’ho girata in lungo e in largo per un giorno intero, ne ho visitato i giardini (e il famoso labirinto dove ho messo a dura prova il mio orientamento) e gli interni così luminosi e eleganti da pensare: “Che bella vita facevano un tempo!”. La casualità ha voluto che mentre ero lì con il mio fidanzato a scoprire questa meravigliosa dimora si svolgesse un concerto di musica classica importantissimo e trasmesso via Eurovision.

Immaginatevi immersi nel verde, in un contesto elegante, una marea di gente e un’orchestra che suona le migliori opere in circolazione, insomma un sogno. Questa residenza imperiale ospitò Sissi e la sua famiglia, grazie al tour interno potrete scoprire la camera dell’imperatrice ribelle dove praticava del sano fitness e le sale da pranzo in cui incontrava Francesco Giuseppe il marito e imperatore e gli amati figli. Lo stile delle decorazioni è rococò, c’è una sala ricca di Specchi dove Mozart fanciullo si esibì. La reggia di Schonbrunn è davvero un paradiso.

• CASTELLO DEL BELVEDERE, anche questa dimora è favolosa, mi ricordo ancora che giravo con lo smartphone e immortalavo ogni piccolo angolo e personaggio mi si parasse davanti agli occhi. Il Belvedere è diviso in superiore e inferiore, ogni spazio ospita opere diverse tra cui i capolavori di uno dei miei artisti preferiti Klimt. La reggia è divisa da un ampio giardino che durante la stagione primaverile ha una marea di fiori da togliere il fiato.

• RESIDENZA IMPERIALE HOFBURG, se avete amato la figura romantica di Sissi e se siete curiosi di scoprire dove questa donna coraggiosa risiedesse durante l’inverno sappiate che siete nel luogo giusto. È una struttura nel centro di Vienna, circondata da carrozze, se volete potete fare un giro e sentirvi una contessa del passato. Questa dimora ospita una galleria di dipinti, abiti e gioielli che appartenevano alla famiglia imperiale e nello specifico a Sissi. In questo tour potrete capire che donna era l’imperatrice, noterete un volto affascinante ma al contempo timido e tante discrepanze tra il mito creato dal cinema e dall’attrice Romy Schneider e la vera Sissi.

• NATIONALBIBLIOTHEK, è la biblioteca nazionale austriaca, un luogo incantevole che mi ha ricordato gli interni del castello di Hogwarts (sono una grande fan di Harry Potter). Milioni di libri, antichissimi, una galleria interna dove potrete visionare mappe antiche perfettamente conservate e corrispondenze segrete. Una delle opere che mi ha colpita di più è stata la raccolta di lettere tra Freud e un uomo che richiedeva il suo aiuto professionale. La biblioteca ha vissuto momenti difficili soprattutto durante il regime nazista (molti hanno tentato di distruggere i libri, i bombardamenti hanno messo a dura prova la struttura), ma oggi è il simbolo della cultura viennese e un’icona della contemporaneità.

Per raggiungere Vienna dall’Italia vi suggerisco di optare per le ferrovie OBB (Österreichische Bundesbahnen), fanno dei viaggi notturni con partenza da Milano Centrale. Il treno passa anche per Verona, Padova e molte altre città del nord Italia ed i prezzi sono alla portata di tutti. Per tutti i golosi di cioccolato non potete perdere l’occasione di assaggiare la Sacher tradizionale con un fiocco di panna. Un’altra curiosità di questa città è il verde, sì la natura è ovunque e i viennesi sono davvero educati e green. Cammini con i tuoi figli e sei stanco? Puoi fermarti in uno dei tanti parchi con amache e riposarti qualche minuto, hai un cane e vuoi semplicemente prendere una boccata d’aria ecco che dietro l’angolo troverai un parco con tante panchine e giochi per farlo divertire. Vienna è una città a prova di bambino e offre aree picnic per tutti coloro che vogliono bere una birra in compagnia.