X Factor 12: chi merita la finale?
Manca davvero poco alla finale di X Factor Italia 12, e in rete ci sono già gli schieramenti a favore di un talento o dell’altro. Quest’anno il programma ha proposto stili diversi, alternativi e credo abbia arricchito l’edizione.
Durante le audizioni ero rimasta colpita dalle capacità autoriali di Martina, mi sono detta: “Strana, ma brava”. Una ragazzina acqua e sapone che sapeva raccontare con semplicità un mondo interiore tipico degli adolescenti. Appena è partito il programma però ho notato delle forzature estetiche e di messe in scena, e molti commenti sui social hanno confermato questa mia impressione. Martina non è più quella piccola donna incerta e insicura, sembra Britney Spears dopo già 2 anni di carriera, glitter sul viso, movenze da cantante di successo, strano vero?
Un’altra persona che mi ha sorpresa (in positivo) durante le audizioni è stato Anastasio, subito pensai che il testo fosse molto articolato e adulto e mi domandavo la sua collocazione nel mercato discografico. Con il passare del tempo questo ragazzo di soli 21 anni mi ha lasciata senza parole, a parte il suo talento nella scrittura indubbio, quello che spicca è la sua elevata sensibilità, è in grado di non stravolgere le canzoni ma solo di valorizzarle con garbo. Il suo inedito La fine del mondo l’ho già aggiunto quasi subito in Playlist su Spotify. Un testo sfogo contro l’inerzia e la voglia di arrendersi, molto attuale soprattutto per coloro che si trovano bloccati e non riescono a trovare la propria strada.
Anastasio è uno dei rap-autori che secondo me merita la finale, è spontaneo, è vero, ha una rabbia che ti travolge e ti fa riflettere.
Durante le audizioni mi hanno stupita anche i Bowland, gruppo esotico dalle sonorità affascinanti. Quando li ho visti per la prima volta mi sono detta: “Chissà che cosa combineranno?”, alle audizioni la loro cover di una hit di Sean Paul mi ha lasciata senza parole, li ho applauditi da casa. La cantante piccolina, mora con una voce super sensuale e per alcuni erotica, i due musicisti sono la creatività in persona, uno usa oggetti stranissimi per generare dei suoni e l’altro invece si affida agli strumenti tradizionali. I Bowland sono una novità discografica, possono fare della dance a occhi chiusi delle melodie più romantiche ed hanno un profilo internazionale, esportabile. Incrocio le dita per loro.
Un’altra cantante di X Factor 12 che si merita di andare in finale è Sherol Dos Santos, voce pazzesca, riesce a toccare delle note altissime e mi ricorda le grandi come Emeli Sandè (famosissima in Inghilterra). Il suo inedito però non mi ha ancora convinta, ok il testo e il momento outing per la sua delicata situazione familiare (il rapporto critico con il padre), ma secondo me si meritava qualcosa di più incisivo e orecchiabile. Con i giusti testi, e un sound elegante potrebbe davvero spaccare.
Per gli altri concorrenti, posso dire che sono validi ma non mi hanno né emozionata e né convinta, Luna è un piccolo uragano, 16 anni giovanissima, ma non ancora adatta ad una competizione come X Factor. Non le mancano le qualità, ma credo che necessiti di fare delle esperienze di vita come: viaggiare, confrontarsi con altri musicisti, creare dei mash up con altri generi musicali ecc. Sono del parere che più ti metti in gioco e più scopri cose lontane da te più ti arricchisci. Leo, bel ragazzo dalla voce calda e profonda che ha uno stuolo di ragazzine perdutamente innamorate, un pò la versione italiana di Shawn Mendes.
Naomi, voce potente, tecnica impeccabile, singolo carino, ma vorrei vederla in qualche hit dance secondo me la valorizzerebbe al meglio.
Peccato per Renza, contestata spesso in rete di non prendere le note giuste, ma molto spontanea, elegante e delicata.
Al Mediolanum Forum se ci saranno Anastasio, Sherol e i Bowland lo spettacolo sarà assicurato. Sarebbe un sogno vedere Anastasio cantare con qualche pop star italiana, il pezzo arriverebbe primo in classifica. Aspetto e spero che finalmente sia la musica a cantare e non le apparenze e gli artifici.