Lady Gaga e Bradley Cooper, musica e romanticismo
Lady Gaga è una delle cantanti più creative e talentuose degli ultimi anni, un uragano di energia, una presenza irriverente che mi ricorda lo stile di Madonna agli esordi (biondo platino e trasformismo). Questa icona della musica pop continua a sorprenderci, cimentandosi in un mestiere nuovo, quello della recitazione. Come avrebbe potuto dire di no alla proposta di Bradley Cooper di lavorare insieme sul set di “A star is Born”? Il film infatti è un piccolo capolavoro (correte al cinema il prossimo Ottobre) che racconta le vicende di due innamorati in un contesto avvincente e ricco di colpi di scena (il successo influirà sul destino della coppia?).
Mi è capitato di recente di ascoltare la conferenza stampa relativa al film, e quello che mi ha sorpresa di più è stato vedere Lady Gaga emozionata e super grata verso il suo mentore e primo sostenitore Bradley. Lady Gaga non è un attrice, e immagino che durante le prime scene del film si sia sentita parecchio insicura, il supporto di Bradley l’avrà di certo aiutata. Lady Gaga in “A star is born” è apparsa senza trucco, rivelando una parte di sé completamente nuova. Non vi dico di più se no scatta l’allarme spoiler.
La trama:
Lady Gaga nel film è Ally una cameriera di giorno, ed una performer di notte, infatti si esibisce in un locale per gay nella zona est di Los Angeles, Bradley è Jackson un famoso cantante country che sta attraversando un periodo difficile. Il destino li farà incontrare quando Jackson durante un viaggio si fermerà al locale di Ally e ascolterà in diretta la sua performance de “La Vie en Rose” (successo di Edith Piaf). Questo momento è significativo per Jackson che decide di occuparsi di Ally professionalmente. Da una sinergia lavorativa si passerà alla nascita di una relazione amorosa ricca di sfumature interessanti.
Le impressioni:
Quello che più convince di questo film è la chimica che si è creata tra i due attori. Per molti sotto questa magica interazione, c’è una cotta, ci piace pensarlo, anche se Bradley è felicemente fidanzato con la top model Irina.
Lasciamo da parte i gossip e ritorniamo sui due attori a mio parere pazzeschi e che hanno dato valore alla sceneggiatura ed ai soggetti. In “A star is born” per esempio, Ally ha un modo di porsi discreto quasi timoroso, che con il passare del tempo diventa invece determinato, parallelamente Jackson attraversa delle fasi delicate emotivamente (depressione e dipendenza dall’alcool) e propone un ruolo complesso e affascinante che siamo sicuri incuriosirà coloro che fanno parte dell’Academy Award. E’ possibile che Bradley faccia l’occhiolino all’Oscar, ottenere un riconoscimento così non è semplice e la concorrenza quest’anno è parecchia. Riuscirà ad ottenere la statuetta? Aspettiamo e vediamo, intanto gli facciamo un grosso in bocca al lupo.