Elitè: lotte di potere, vizi e un omicidio

Avete impegni venerdì sera? Pizza con gli amici? Biliardino? Giretto serale in centro? Non prendeteli neanche in considerazione, dovete rimanere a casa.

Perché? Ma come non lo sapete? Il 5 Ottobre parte la nuovissima serie intitolata “Elitè” firmata da Netflix Spagna. Un opera che propone alcuni dei volti di successo della Casa di Carta. Questa serie non vi deluderà, saranno 8 episodi avvincenti e ricchi di colpi di scena. La regia di questa serie tv è stata affidata a Ràmon Salazan e Dami de la Orden.

Elitè è sregolatezza, teenager viziati abituati ad essere al centro dell’attenzione, capricciosi e irriverenti. Tutto ruota intorno ad un college di prestigio posizionato nella città di San Esteban. Chi va a scuola al Las Encios conta, è uno dei prossimi leader di domani.

Ragazzini pieni di sé che mi ricordano il film del 2014 Posh (dove un Sam Caflin entrava in contatto con la classe nobile universitaria inglese). Personaggi che hanno molto da nascondere e che lottano per proteggere i privilegi acquisiti.

A Las Encios si verifica un omicidio di una ragazza, non si sa chi sia, non si conosce il volto dell’assassino ma ci sono otto personaggi che potremmo definire dei sospettati numero uno.

In questo istituto la lotta sociale è al centro di tutto, i ricchi che vanno a scontrarsi con i più poveri (alcuni ragazzi di ceto basso sono stati ammessi eccezionalmente nel college a causa di una problematica strutturale che ha colpito la loro vecchia scuola).

Una lotta di potere, la voglia dei meno abbienti di essere accettati e di sopportare le angherie ed i pregiudizi, dall’altra parte dei ragazzi saccenti e presuntuosi che hanno tutto dalla vita e che pensano solo a usare la violenza e il sesso come arma.

Nella serie non manca nulla, gli ingredienti di un ottimo thriller ci sono: omofobia, gravidanze indesiderate, seduzione, droga, omosessualità e molto altro.

Piccola curiosità: nella serie tv potrete vedere e conoscere Danna Paola cantante e attrice molto nota in Messico.

Qui trovate il trailer 

Consiglio: durante il primo episodio vestite i panni di un investigatore privato e provate a capire chi è il killer, il gioco non sarà affatto semplice.